Quello che abbiamo imparato a conoscere come Impresa 4.0, però, non è un processo semplice e immediato. Si tratta, al contrario, di un percorso di innovazione graduale, da coltivare con costanza, passo dopo passo. Una checklist può essere utile per tenere traccia dei passi già compiuti e di quelli ancora da compiere.
Innovare il proprio modello di business significa comprendere e ripensare l’azienda a livello più alto, come se si potesse salire su una scala e osservare tutti i processi (produttivi, distributivi, commerciali) nel loro complesso e nelle loro sinergie, senza silos o particolarismi. Una visione strutturale, che apre gli occhi sui colli di bottiglia, sulle opportunità non sfruttate e sui rami morti da rivedere o eliminare.
Abbiamo ormai imparato che la Customer Experience risulta dalla somma di tutte le esperienze che un cliente vive quando entra in relazione con un Brand, lungo l’intera durata del loro rapporto. Rappresenta, di fatto, la capacità di un’azienda di leggere e comprendere la componente emozionale dei propri clienti e porre in atto azioni che possano soddisfarli da un punto di vista funzionale ed emozionale.
Con la progressiva trasformazione di beni e servizi in commodity, la Customer Experience rappresenta ormai un elemento differenziante di fondamentale importanza. Il passaparola scaturisce - online e offline - da un’esperienza di contatto positiva con ritorni in termini di branding e di ricavi.
Le aziende che conseguono risultati migliori sul mercato mostrano valori di engagement e una cura dell’esperienza elevati. Lo strumento principale per studiare e comprendere le interazioni che il cliente ha con l’azienda è la Customer Journey Map, ovvero la rappresentazione visuale e la schematizzazione del percorso del cliente, e dei punti di contatto con il Brand su tutti i dispositivi e nel mondo reale.
Il futuro energetico sarà costruito da impianti da fonti sempre più rinnovabili ed efficienti, integrati con smart grid e sistemi di accumulo in modo da ridurre consumi, emissioni e sprechi, avvicinando la domanda di energia e la sua produzione più efficiente.
Oggi questa prospettiva di innovazione è a portata di mano da un punto di vista tecnologico e permette di aprire opportunità inedite di risparmio per le famiglie e le imprese attraverso sistemi innovativi di autoproduzione e gestione energetica. Manca solo il passaggio alla sperimentazione per capire come costruire nei diversi territori questo nuovo modello energetico.
La formazione continua è volta a migliorare il livello di qualificazione e di sviluppo professionale delle persone che lavorano, assicurando alle imprese e agli operatori economici sia pubblici che privati, capacità competitiva e dunque adattabilità ai cambiamenti.
Anche la promozione della salute è Il processo che consente alle persone ed alle comunità di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla. Un processo sociale e politico globale, che non comprende solo azioni volte a rafforzare le abilità e le capacità dei singoli individui, ma anche azioni volte a modificare le condizioni sociali, ambientali ed economiche.
Un modo di classificazione del software gestionale riguarda il livello di supporto all'interno di una struttura gerarchica aziendale. Sotto questo punto di vista individuiamo:
Software per il supporto operativo: dedicato al supporto dei processi operativi ed agli scambi d'informazione orizzontale tra uno o più reparti dei processi produttivi (livello più basso della scala gerarchica aziendale). Ne sono un esempio tutti i software che vengono utilizzati direttamente dagli addetti del processo di produzione: acquisizione materie prime, software per l'avvio della macchina di produzione, gestione dei work in progress.
Software per il supporto direzionale: software dedicato al supporto di tutti i processi direzionali aziendali. Ottimizzazione degli scambi d'informazione dal livello più basso al livello più alto della scala gerarchica e viceversa.
Un passaggio delle informazioni di questo tipo è detto verticale e riguarda informazioni di controllo e direzionali su un determinato processo produttivo. Un esempio sono i software che vengono utilizzati dai responsabili di un determinato processo per il controllo del numero dei prodotti venduti o, più in generale, per il controllo delle performance di processo.
Software per il supporto strategico: software dedicato al supporto delle decisioni strategiche. Questi software sono in grado di effettuare previsioni di performance sulla base di dati storici aziendali in modo da permettere una migliore scelta strategica da parte del management.
Sono state potenziate e indirizzate in una logica 4.0 tutte le misure che finora si sono rivelate efficaci e, per rispondere pienamente alle esigenze emergenti, ne sono state previste di nuove. Ecco le principali: