Nel settore manifatturiero, il know-how tecnico è uno degli asset più preziosi per l'azienda, ma spesso è anche uno dei meno protetti e strutturati. Si tratta di un patrimonio costruito nel tempo attraverso successi, errori, innovazioni e costanti miglioramenti. Un insieme di conoscenze che supera i semplici schemi tecnici e manuali di prodotto: comprende l’esperienza pratica, le best practice sviluppate sul campo, le soluzioni a problemi complessi e quella conoscenza approfondita del prodotto che solo anni di esperienza possono offrire.
In molte aziende manifatturiere, le competenze chiave sono spesso concentrate in un ristretto gruppo di figure tecniche senior. Questi "custodi della conoscenza" sono diventati indispensabili, ma rappresentano anche un punto di vulnerabilità significativo. Cosa accadrebbe se uno di loro decidesse di lasciare l’azienda? Quante risorse e quanto tempo servirebbe per ricostruire quel patrimonio di conoscenze?
Il problema si manifesta quotidianamente in vari modi:
- Rallentamenti quando le figure chiave non sono disponibili
- Difficoltà nell'inserimento e nella formazione di nuovo personale
- Rischio di perdita di competenze tecniche essenziali
- Inefficienze nel riprodurre soluzioni già sviluppate
La digitalizzazione del know-how: da necessità a opportunità
La trasformazione digitale offre oggi strumenti avanzati per affrontare la sfida della gestione del know-how aziendale. Tra questi, i configuratori di prodotto basati su sistemi esperti rappresentano una soluzione strategica che va ben oltre la semplice automazione della fase di preventivazione. Questi strumenti diventano veri e propri "cervelli digitali" dell'azienda, capaci di catturare, organizzare e rendere fruibile la conoscenza tecnica accumulata nel tempo.
Un configuratore moderno basato su sistemi esperti funziona attraverso un insieme strutturato di regole che rispecchiano il processo decisionale dei tecnici più esperti.
Questo si traduce in:
- Codifica sistematica delle logiche di progettazione
- Integrazione delle best practice aziendali nel sistema
- Gestione delle varianti di prodotto secondo regole precise e verificate
- Validazione automatica delle configurazioni tecniche
Il risultato è un sistema che non solo automatizza, ma standardizza e protegge il patrimonio di conoscenze dell'azienda.
Trasformare il Know-How aziendale in vantaggio competitivo grazie a un configuratore evoluto
L’implementazione di un configuratore avanzato offre benefici immediati e concreti sotto diversi aspetti:
- Digitalizzazione e centralizzazione della conoscenza
- Il know-how diventa accessibile a tutta l’organizzazione
- I commerciali possono operare in modo più autonomo
- I nuovi tecnici si formano più rapidamente
- Le decisioni risultano più consistenti e verificabili
- Protezione del patrimonio intellettuale
- Le conoscenze centrali vengono elaborate, digitalizzate e preservate in modo strutturato;
- Il rischio di perdita di competenze è ridotto al minimo
- Il know-how diventa un asset aziendale documentato
- L’aggiornamento delle competenze avviene in modo sistematico
- Efficienza operativa
- Drastica riduzione dei tempi di configurazione
- Eliminazione degli errori tecnici
- Standardizzazione dei processi decisionali
- Accelerazione nel training del nuovo personale
Come valutare la maturità del vostro processo di gestione della conoscenza? Ponetevi queste domande:
- Quanto è accessibile il know-how tecnico nella vostra organizzazione?
- Quanto tempo richiede la configurazione di prodotti complessi?
- Come gestite l’aggiornamento delle competenze tecniche?
- Quanto dipendete da singole figure chiave?
Declaro, il configuratore AI di Neosperience
In Neosperience abbiamo sviluppato Declaro, Il configuratore basato sull’intelligenza artificiale che trasforma la gestione dei prodotti complessi in un potente strumento di progettazione e vendita. In particolare digitalizza e centralizza la conoscenza aziendale e le configurazioni dei prodotti garantendo che marketing, vendite e produzione operino su informazioni sempre aggiornate e coerenti, riducendo gli errori di comunicazione. Inoltre Declaro sfrutta l’IA per:
- guidare l’utente nell’individuare la soluzione corretta;
- ottimizzare i processi operativi con configurazioni accurate in tempo reale;
- anticipare le esigenze e suggerire prodotti personalizzati secondo le necessità dell’utente;
- standardizzare la configurazione di prodotti complessi, impianti e macchinari.
